Natura in Sardegna

Una nutrita serie di specificità isolane rendono la Sardegna tanto ricca e diversa pur nella sua tipica natura mediterranea da farne la méta ideale per un turismo “intelligente”, quello cioè del viaggiatore, che non si accontenta delle pur splendide spiagge e del mare cristallino, ma si spinge alla scoperta di altri tipi di ricchezze. L’ambiente della Sardegna è infatti tipicamente montuoso anche a quote non elevate, per l’erosione millenaria che ne ha plasmato il profilo, e ciò lo rende adatto per esperienze inusuali quali il cicloturismo, il trekking, la speleologia, il turismo equestre. Il territorio sardo ha la maggior estensione di foreste fra le regioni italiane, le quali sono abitate da una ricca e spesso rara fauna selvatica. Una nutrita serie di specificità isolane rendono la Sardegna tanto ricca e diversa pur nella sua tipica natura mediterranea da farne la méta ideale per un turismo “intelligente”, quello cioè del viaggiatore, che non si accontenta delle pur splendide spiagge e del mare cristallino, ma si spinge alla scoperta di altri tipi di ricchezze.
Perda liana
Farfalla Monarca a Spargi
Ofride Rosa
Paesaggio con figu murisca

Mulattiere e i sentieri

La Barbagia, il Gennargentu, il Supramonte ma anche la Giara di Gesturi, culla dei cavallini selvaggi, possono dunque essere scoperti a piedi o a cavallo, attraverso le mulattiere e i sentieri dei pastori, facendo delle esperienze “ecologiche” di grande suggestione. Ma particolarmente emozionante può essere anche fare un passo indietro nel tempo e salire sui sedili di legno del Trenino Verde, che nei suoi percorsi svela un mondo in cui la natura non ha ancora ceduto il passo agli aspetti più deleteri della tecnologia e dove gli uomini sono ancora legati alla terra come alla loro genitrice. Una nutrita serie di specificità isolane rendono la Sardegna tanto ricca e diversa pur nella sua tipica natura mediterranea da farne la méta ideale per un turismo “intelligente”, quello cioè del viaggiatore, che non si accontenta delle pur splendide spiagge e del mare cristallino, ma si spinge alla scoperta di altri tipi di ricchezze. L’ambiente della Sardegna è infatti tipicamente montuoso anche a quote non elevate, per l’erosione millenaria che ne ha plasmato il profilo, e ciò lo rende adatto per esperienze inusuali quali il cicloturismo, il trekking, la speleologia, il turismo equestre.

Coste e foreste

Il territorio sardo ha la maggior estensione di foreste fra le regioni italiane, le quali sono abitate da una ricca e spesso rara fauna selvatica. Ma particolarmente emozionante può essere anche fare un passo indietro nel tempo e salire sui sedili di legno del Trenino Verde, che nei suoi percorsi svela un mondo in cui la natura non ha ancora ceduto il passo agli aspetti più deleteri della tecnologia e dove gli uomini sono ancora legati alla terra come alla loro genitrice. Ma particolarmente emozionante può essere anche fare un passo indietro nel tempo e salire sui sedili di legno del Trenino Verde, che nei suoi percorsi svela un mondo in cui la natura non ha ancora ceduto il passo agli aspetti più deleteri della tecnologia e dove gli uomini sono ancora legati alla terra come alla loro genitrice. La Sardegna può dunque conquistare il viaggiatore per una serie innumerevole di motivi, anche se il dominio incontrastato del mare e delle coste non può essere disconosciuto, soprattutto perché anche in questo ambito l’isola offre incantevoli attrattive che esulano dalla tipica vacanza balneare. I quasi duemila chilometri di costa sono il paradiso dei velisti, dei sub, dei surfisti ma sempre nel rispetto di un ambiente che viene gelosamente protetto, come nel Parco Marino della Maddalena, dove un’intera spiaggia è diventata inaccessibile per preservarne la preziosa natura di “spiaggia rosa”. Il mare e le spiagge della Sardegna rispondono al criterio della molteplice varietà che in tutti i suoi aspetti caratterizza l’isola. E allora si passa con esemplare facilità dagli ambienti selvaggi dell’Asinara ai centri modadioli di Porto Cervo e Porto Rotondo, dalle dune di sabbia di Piscinas alle rocce rosse di Arbatax, dalle grotte del Bue Marino del Golfo di Orosei all’animato porto turistico di Villasimius

Lago Omodeo
Spiaggia a Chia
Capocaccia
Budelli